Una storia che dimostra che sì, cambiare musica è possibile.
E farlo può essere anche divertente.
E se esistesse un modo diverso per imparare a fare musica? Uno lontano dagli esercizi ripetitivi, dall’ansia da prestazione, ma vicino al divertimento, alla leggerezza, all’autoironia?
Ecco, questo modo esiste e Vibly ha trovato la strada per renderlo accessibile a tutti. La sua idea è semplice ma piena di potenziale: una piattaforma online che riscrive le regole dell’apprendimento musicale, rendendolo facile, flessibile e coinvolgente. Grazie a corsi suddivisi in brevi episodi, suonare diventa un viaggio personale, compatibile anche con le giornate più frenetiche e fruibile in ogni momento, anche di notte, vicini insonni permettendo.
Abbiamo incontrato i fondatori di Vibly quando sentivano il bisogno di allargare i propri orizzonti. La piattaforma esisteva, funzionava, ma volevano spingersi oltre: essere riconoscibili, farsi ascoltare da sempre più musicisti, creare una community attiva.
Da lì è iniziato il nostro percorso insieme. Un progetto di comunicazione a tutto tondo, nato da un elemento chiave: l’ascolto.
Abbiamo parlato a lungo, scavato a fondo, cercato di capire chi fosse davvero Vibly, cosa lo accendesse, quale ritmo lo muovesse. Quello che è emerso ci ha sorpresi e ispirati: un’anima giovane, frizzante, ironica, quasi irriverente.
Da questo è nata una nuova identità visiva, costruita intorno a forme geometriche e a una palette cromatica incentrata sul viola. Un’immagine fresca, riconoscibile e completata da un tono di voce ironico e diretto, capace di restituire tutta l’energia e personalità del brand.
Dal quel momento, si sono susseguite varie attività pensate per amplificare la voce di Vibly, online e offline. Prima fra tutte, la creazione di un’identità narrativa solida, capace di guidare con coerenza la comunicazione social. Un racconto armonico che riflette i valori del brand, ne esprime l’essenza e valorizza la visione.
I canali di Vibly diventano così un luogo vivo dove trovare ispirazioni, dritte e tanta leggerezza. Un posto in cui condividere la propria esperienza e sentirsi parte di qualcosa che suona all’unisono, come il loro posizionamento: La musica inizia quando ci provi.
Sì, perché Vibly prima di tutto è questo: uno spazio in cui si parla di musica, si impara a farla e ci si diverte insieme a chi ha il nostro stesso mood.
Perché per chi ama la musica, questa è una passione. Ma per chi la vive, è un’ossessione.
Una di quelle belle, che fanno stare bene. E che, quando condivise, suonano ancora meglio.